Mi chiamo Mathilde Kschessinska e sono stata la più grande ballerina russa nei teatri dell'impero. Ma il mondo in cui sono nata, il mondo nel quale sono cresciuta, è scomparso, così come sono scomparsi i suoi protagonisti: morti, uccisi, esiliati, ridotti a fantasmi ambulanti. Io sono uno di quei fantasmi. [...] Sono stata l'amante di due granduchi e dello zar in persona. L'ultimo zar.
Mi chiamava piccola K.
Mi chiamava piccola K.
da La ballerina dello zar di Adrienne Sharp.
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Mathilde Kschessinska |