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domenica 31 ottobre 2010

FATE E CREATURE MAGICHE. La chiave del mondo segreto

Come il titolo lascia chiaramente intendere, questo libro vuole essere un saggio sulle creature che popolano il mondo fatato. Nella prima parte l’autrice, Cassandra Eason, s’imbatte in un discorso generale sulle fate, cercando di dare una risposta ai diversi interrogativi circa la loro esistenza e le loro origini. Espone anche il punto di vista che sia la Chiesa che la scienza hanno sviluppato in proposito e fornisce alcune prove sull’esistenza delle entità fatate. Nella seconda parte l’autrice accompagna il lettore alla scoperta delle diverse categorie di creature magiche, analizzandone le caratteristiche fisiche e soprattutto comportamentali: dai deva agli elfi, dalle sirene agli gnomi, dalle banshee ai goblin. L’ultimo capitolo è dedicato alle leggende arturiane, avvolte in un’atmosfera magica e intrinsite di figure fatate (basti pensare a Merlino e Morgana, personaggi centrali delle storie di re Artù). Al termine di ogni capitolo l’autrice dispensa consigli pratici su come trovare le fate ed entrare in contatto con esse ma anche su come sviluppare la propria forza psichica e i propri poteri magici: ecco le chiavi del mondo segreto cui allude il sottotitolo. Vi è inoltre, in appendice, il dizionario delle fate dalla A alla Z, ovvero una sezione composta da brevissime descrizioni di tutti gli esseri fatati posti in ordine alfabetico.

A mio avviso questo libro presenta dei pro e dei contro. Cassandra Eason dimostra di possedere un’approfondita conoscenza della mitologia celtica ma anche dei miti e delle leggende di tutto il mondo aventi per protagoniste le fate. Ora, io ho avuto l’impressione che lei abbia voluto fare di questo libro un grande riassunto di tutte le sue conoscenze, ma quello che ne è venuto fuori è un calderone. Ha voluto dire troppe cose, troppo in fretta e troppo brevemente, facendone risultare la lettura confusa. La Eason in alcuni punti è ripetitiva, in altri inconcludente. Le prove che riporta sull’esistenza delle fate le sono fornite da maghi, sensitivi e sedicenti tali e di certo, per questo motivo, ai più scettici e razionali risulteranno poco credibili.

Di questo saggio ho invece apprezzato gli esercizi che si trovano alla fine di ogni capitolo (di cui ho accennato poc’anzi) che se non aiutano a vedere le fate, si rivelano comunque delle ottime tecniche per rilassarsi e per stimolare la creatività. Buona è anche l’idea del dizionario delle creature fatate, delle quali l’autrice descrive non solo gli aspetti positivi ma anche quelli negativi (sbagliato pensare che le fate siano degli stinchi di santo!). Merita infine una nota a favore la postfazione, con cui la Eason dà una bella lezioncina sul senso della vita.
VOTO: 3.5/5

Cassandra Eason (nella foto a destra) è esperta di wicca, druidismo, folklore celtico e tradizioni nordiche. Conduce seminari di successo in Inghilterra, e soprattutto in Svezia e negli USA, su sviluppo psichico, magia, stregoneria, divinazione e guarigione (soprattutto con i cristalli), e spiritualità della natura. È una druidessa riconosciuta e praticante. È apparsa frequentemente in trasmissioni radiotelevisive internazionali (su canali quali BBC, NBC, Paramount) e su di lei sono stati scritti articoli in riviste come Cosmopolitan, Elle e così via. Ha tenuto cicli di conferenze sul paranormale alle università di Oxford, Londra e Glasgow. In Inghilterra ha pubblicato oltre cinquanta libri e due enciclopedie sulla magia, che sono stati tradotti in quindici lingue e sono diventati dei best seller anche nel resto del mondo. Vive sull’Isola di Wight insieme con il marito Jack e i loro cinque figli.

Titolo: Fate e creature magiche. La chiave del mondo segreto
Titolo originale: A Complete Guide to Fairies and Magical Beings
Autore: Cassandra Eason
Traduttore: Paola Mastrorilli
Editore: Venexia (collana Le Civette di Venexia)
Anno: 2007

3 commenti:

  1. Quanto vorrei farmi una chiacchierata con questi scrittori! Magari mentre gli faccio una risonanza al cervello per vedere quali aree della corteccia si illuminano, così capirei se davvero credono di vedere certe cose per autosuggestione o se mentono.
    Sono cose che, se considerate a livello letterario, possono affascinare anche me, così come mi affascina la mitologia greca, le leggende dell'antica Cina, o le storie tramandate presso i popoli pellerossa, poiché sono vere e proprie finestre sulla cultura e la mentalità di quei popoli, finestre che ci fanno vedere come pensavano, in che credevano, come vedevano il mondo... però ad altri livelli diversi da questo non riescono ad avere, almeno ai miei occhi da ignorante, altro merito.
    P.S. Le tue recensioni sono sempre più fluenti! :D Ci diamo dentro di brutto, eh? :D

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  2. C'è di meglio sull'argomento... ad esempio "Trattato sulle fate" di Ismael Merindol, per me il migliore. ;-)

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    1. Ciao!
      Grazie per la segnalazione. Ho un po' abbandonato l'argomento ma non escludo di ritornarci su. Perciò, perdendo nota del titolo da te consigliatomi ;-)
      Un saluto e torna a trovarmi ;-)

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